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Fagottini di radicchio alla bufala

  • sabrina
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  • 31 Ottobre 2015
  • Nella mia memoria hallowen è sempre stata una festa americana, completamente folle, con i  suoi costumi che coinvolgono grandi e piccini, il tradizionale ” dolcetto o scherzetto” e l’atmosfera horror! In effetti non si tratta di una festa che sento è che vivo nel modo abituale, così quando mio marito mi ha chiesto se volevamo […]

    Nella mia memoria hallowen è sempre stata una festa americana, completamente folle, con i  suoi costumi che coinvolgono grandi e piccini, il tradizionale ” dolcetto o scherzetto” e l’atmosfera horror! In effetti non si tratta di una festa che sento è che vivo nel modo abituale, così quando mio marito mi ha chiesto se volevamo festeggiarlo, ho sentito la necessità di imprimere a questa buffa ricorrenza la nostra impronta e creare una nostra tradizione…… Sarò un po’ abitudinaria ma ho scelto di preparare una cenetta sfiziosa in casa, con del buon vino è un menù con i prodotti di stagione, che amiamo molto. Si potrebbe anche dire che ogni occasione è buona per cucinare e mettersi a tavola!

    INGREDIENTI per 4 PERSONE:

    • 1 caspo di radicchio
    • 100 g di stracciatella di bufala
    • 50 g parmigiano grattugiato
    • 50 g di pangrattato
    • sale
    • olio extra vergine di oliva
    • pepe macinato fresco
    • 1 spicchio di aglio in camicia.

    PROCEDIMENTO:

    Per prima cosa pulire il radicchio, separando le foglie esterne più grandi e avvolgenti dal cuore. Eseguire questa operazione con molta delicatezza, poiché saranno proprio le foglie più esterne a costituire l’involucro del ripieno. Calcolare circa 2-3 foglie per commensale, secondo la grandezza.  Mettere sul fuoco un tegamino con acqua fredda e lessarvi le foglie intere ricavate, per circa 4 minuti. Terminata questa operazione, scolarle e disporle in un piatto, aperte senza sovrapporle. Lasciarle raffreddare.

    Tagliare il restante cuore del radicchio a striscioline, sciacquare, scolare e saltare in padella con un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Cuocere  a fiamma media, senza aggiungere acqua, perché sarà il radicchio ad emettere i propri liquidi.

    A parte mettere in una ciotola il parmigiano grattugiato, il pangrattato, una macinata di pepe,  la stracciatella di bufala tagliata a coltello e in fine il radicchio saltato in padella, già raffreddato. Amalgamare bene.

    Stendere sul piano di lavoro le foglie  lessate e con le mani prendere piccole porzioni dell’impasto ottenuto, compattarle un po’ per formare delle polpettine ovali e adagiarle sulle foglie. Richiudere i margini di queste, cercando di racchiudere il più possibile il ripieno, per evitare che fuoriesca in cottura. Non necessitano di lacci.

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    Scaldare una padella antiaderente con un filo di olio extra vergine di  oliva una macinata di pepe, un pizzico di sale e uno spicchio di aglio in camicia. Adagiarvi i fagottini e scottarli 2 minuti per lato. Servire caldi.

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    Gnocchi “viola” su stracciatella di bufala

  • sabrina
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  • 9 Ottobre 2015
  • Ai miei occhi la cucina e’ come una galleria d’arte o meglio ancora il laboratorio dell’artista, dove nascono le opere. Si parte da un’idea, apparentemente precisa per poi sviluppare nuovi progetti. C’è sempre un margine di miglioramento e una ricetta che ha un buon potenziale può essere modificata e reinventata ogni volta per rispondere a […]

    Ai miei occhi la cucina e’ come una galleria d’arte o meglio ancora il laboratorio dell’artista, dove nascono le opere. Si parte da un’idea, apparentemente precisa per poi sviluppare nuovi progetti. C’è sempre un margine di miglioramento e una ricetta che ha un buon potenziale può essere modificata e reinventata ogni volta per rispondere a determinate caratteristiche. La ricetta che ho realizzato oggi è che voglio condividere con voi, sembra proprio spiegare questo pensiero. Nasce con il dono di una cara amica e collega, che mi ha regalato 2 piccole patate viola. Ho resistito con fatica alla tentazione di gustarle subito, per poterle coltivare. La pazienza e il tempo hanno portato piccoli germogli, il tanto che bastava per interrare le mie piccole patate viola e avviare una mini produzione. Ebbene dopo tanta cura, sole, pioggia e giusto tempo ho potuto scavare la terra come il miglior lagotto da tartufi e raccogliere poco più di 1 kg di patate viola. Il momento e’ giunto, posso finalmente assaporare i frutti di tanta costanza e pazienza. Inizio a documentarmi e sono letteralmente avida di dipingere la mia “tela” di viola intenso…….. O quasi! In effetti tutto nasce da un’ispirazione stranamente concreta mentre il traguardo è’ astratto. Il sogno di gnocchetti di un bel viola intenso, svanisce, lasciando il posto a una tenue tonalità di grigio. Quel che conta è il sapore. Avevo deciso che avrebbero avuto il privilegio di un delicato giaciglio di stracciatella di bufala e la ricchezza di un burro con noci e parmigiano. Così è stato, i miei piccoli brutti anatroccoli hanno recitato il ruolo assegnato! Quanto a me, li ho abbinati ad un elegante piatto con le stesse tonalità, tuttavia loro hanno fatto a me il dono più grande, soffici e delicati hanno conquistato il mio cuore.

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    INGREDIENTI per 4

    • 7-8 patate viola medie
    • farina 00 q.b.
    • 1 uovo
    • sale fino
    • Circa 50 g di burro
    • 200 g di stracciatella di bufala
    • 50 g di parmigiano stagionati 30 mesi
    • 40 g di noci al netto dello scarto
    • pepe macinato fresco

    PROCEDIMENTO:

    Per preparare gli gnocchi. Lessare le parete in acqua leggermente salata.

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    Sono cotte quando i rebbi della forchetta affondano nella polpa senza difficoltà. Scolare e tritare a caldo con lo schiacciapatate. Aggiungere un pizzico di sale fino, 1 uovo intero e farina 00 quanto basta per ottenere un impasto omogeneo e soffice. La consistenza e’ giusta quando l’impasto non si attacca alle mani. Infarinare bene il piano di lavoro, prelevare piccole porzioni dal composto, formare dei filoncini, arrotolandoli con le mani infarinare e tagliare piccoli segmenti.

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    A parte preparare il condimento.

    Tritare con il mixer le noci e il parmigiano, procedendo con impulsi a intermittenza per non alterare gli ingredienti.

    Sciogliere il burro nel microonde a 400 watt per 1 minuto.

    Quando l’acqua bolle, aggiungere poco sale e gettarvi gli gnocchi, gradualmente per non arrestare il bollore. Quando emergono. Raccogliere con il mestolo a buchi e tenere in caldo, fino al completamento dei gnocchi necessari. Condire con il burro fuso e la granella di noci e parmigiano.. Amalgamare bene.

    E’ giunto il moment di Impiattare. Sul fondo di ciascun piatto, versare qualche cucchiaio di stracciatella di bufala, adagiarvi la porzione di gnocchi condita e guarnire con una macinata di pepe fresco. Servire caldo.

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    CONSIGLIO: per poter gustare al meglio la stracciatella di bufala e non raffreddare velocemente il piatto, conviene estrarre la stracciatella dal frigorifero almeno un’ora prima di servire.