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Pesto di melanzane

  • sabrina
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  • 22 Agosto 2015
  • Quest’anno, l’estate e’ stata davvero bollente  e prolungata. Anche il mio orto se n’è accorto e ha innescato una super produzione. Inutile dire quanta soddisfazione mi abbia dato, ma devo anche dire che mi sono trovata letteralmente sommersa da kg di verdura d’ogni genere in poco tempo, tra cui le melanzane naturalmente. Così grandi, polpose […]

    Quest’anno, l’estate e’ stata davvero bollente  e prolungata. Anche il mio orto se n’è accorto e ha innescato una super produzione. Inutile dire quanta soddisfazione mi abbia dato, ma devo anche dire che mi sono trovata letteralmente sommersa da kg di verdura d’ogni genere in poco tempo, tra cui le melanzane naturalmente. Così grandi, polpose e aromatiche mi hanno spinta a esplorare  ricette nuove di cui sono molto orgogliosa . Spero piacciano anche a voi.

    INGRDIENTI:

    – 1 melanzana grande ( circa 250 g al netto dello scarto)

    – 70 g di ricotta salata

    – 50 g di mandorle pelate

    – un pizzico di peperoncino

    –  basilico fresco ( circa 10 foglie)

    – olio extra vergine di oliva di buona qualità

    – pepe macinato fresco

    – aglio ( facoltativo)

    – sale

     

    PROCEDIMENTO:

    Lavare le melanzane, privarle del picciolo e tagliarle a pezzettoni. Preparare una terrina Con acqua fredda salata e immergervi le melanzane per 1 ora. Trascorso  questo tempo, scolare e trasferire i cubetti in una teglia foderata di carta da forno, condire con  pepe macinato fresco e un filo di olio evo. Infornare  a 180 gradi per circa 30 minuti. Quando le melanzane si saranno raffreddate versarle nel boccale del frullatore ed unire le mandorle ridotte a granella, la ricotta salata grattugiata, il peperoncino, il basilico, l’aglio ed infine l’olio extra vergine, quanto basta per rendere fluido il composto affinché possa condire il formato di pasta che preferiamo con una consistenza morbida e cremosa . Frullare procedendo a scatti, per non surriscaldare le lame ed alterare gli ingredienti. Solo alla fine, se necessario, aggiustare di sale, poiché molti ingredienti del composto sono già molto saporiti.

    Il pesto e’ pronto, non resta che cuocere la pasta, scolarla e condirla. Servire caldo.

    CONSIGLIO: per rendere il piatto ancora più gustoso e rustico, guarnire con una manciata di ricotta salata grattugiata fresca.

    Se desiderate preparare un piatto più elaborato, potete leggere anche la ricetta dei ravioli di melanzane. Il ripieno infatti ha la stessa preparazione di questo pesto. L’unica differenza e’ la quota di olio extra vergine notevolmente ridotta, poiché per poterlo maneggiare comodamente il ripieno dovrà risultare più compatto e asciutto.

     

    Pesto alla trapanese

  • sabrina
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  • 17 Agosto 2015
  • Non so voi ma io sono letteralmente pazza per i pomodori e qualsiasi ricetta annoveri tra i suoi ingredienti questo straordinario ortaggio, prima o poi devo assolutamente provarla. Ogni anno, a primavera, quando acquisto le piante per allestire il mio piccolo orto, sono felice come una bambina alla fiera e mio marito sa bene quanto […]

    Non so voi ma io sono letteralmente pazza per i pomodori e qualsiasi ricetta annoveri tra i suoi ingredienti questo straordinario ortaggio, prima o poi devo assolutamente provarla. Ogni anno, a primavera, quando acquisto le piante per allestire il mio piccolo orto, sono felice come una bambina alla fiera e mio marito sa bene quanto tempo posso trascorrere nel settore dei pomodori. Cerco sempre di provare qualche novità, oltre ai classici che adoro e che sono maggiormente versatili per le preparazioni in cucina. Risultato … Lo spazio che dedico ai pomodori, nel mio orto cresce sempre di più. La soddisfazione e’ a 1000 quando le piante sono cariche e inizia la raccolta quotidiana. Inutile dire quanto la fantasia e la golosità accendano i fuochi della mia cucina, per cui ecco la prima di tante ricette che posterò per celebrare il pomodoro!

    Questo pesto deriva dalla ricetta originale trapanese, tuttavia dopo vari tentativi e assaggi ho creato la mia versione. Spero vi piaccia.

    INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

    – 250 g di pomodori rossi maturi (io ho usato dei perini piccoli e dolci)

    – 80 g di ricotta salata

    – 60 g di grana stagionato 30 mesi

    – 50 g di mandorle pelate

    – 10-15 foglie di basilico fresco

    – 1/2 spicchio di aglio ( senza anima)

    – 1  piccolo peperoncino rosso ( il mio non era molto piccante)

    – olio extra vergine di oliva di buona qualità

     

    PROCEDIMENTO:

    Lavare e asciugare i pomodori che avete scelto. Tagliarli a metà e privarli della polpa interna con i semi. Tagliare a cubetti e riporre in un contenitore a pareti abbastanza alte.

    A parte versare nel bicchiere del mixer il grana e la ricotta salata tagliati grossolanamente, con le mandorle, il peperoncino piccante, il basilico , già lavato ed asciugato ed infine l’aglio privato del cuore. Tritare a scatti con il mixer per non surriscaldate le lame e alterare gli ingredienti. Avendo già spezzato tutti i componenti, basteranno pochi giri. A questo punto unire il composto ottenuto ai pomodori, precedentemente preparati, mescolare con il cucchiaio e unire un po’ di olio evo, il tanto che basta per dare fluidità e morbidezza al nostro pesto. Completare con il frullatore ad immersione, procedendo sempre a piccoli scatti  per non ossidare gli ingredienti.

    CONSIGLIO: per una consistenza più rustica, non frullare eccessivamente il composto, in questo modo durante l’assaggio si potranno ancora apprezzare le note croccanti delle mandorle e il delicato equilibrio tra dolce, salato e piccante.

    Nella ricetta non comprare volutamente l’aggiunta di sale, poiché i formaggi conferiscono già un buon sapore, ma è un gusto soggettivo.

    Non resta che scegliere il formato di pasta preferito e condirla con questo pesto fresco. Buon appetito.

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    Ravioli di melanzane con fonduta

  • sabrina
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  • 14 Agosto 2015
  • Quando l’orto e’ in pieno furore e la disponibilità’ di alcuni ingredienti diventa rapidamente abbondante, si scatena la fantasia. E’ imperativo non sprecare questi prodotti coltivati con amore e senza l’ausilio di nessun veleno. Oltre alla soddisfazione di veder nascere queste meraviglie, resta la certezza di poter consumare piatti genuini. Perché allora non unire tanta […]

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    Quando l’orto e’ in pieno furore e la disponibilità’ di alcuni ingredienti diventa rapidamente abbondante, si scatena la fantasia. E’ imperativo non sprecare questi prodotti coltivati con amore e senza l’ausilio di nessun veleno. Oltre alla soddisfazione di veder nascere queste meraviglie, resta la certezza di poter consumare piatti genuini. Perché allora non unire tanta meraviglia alla tradizione? Così spesso mi capita di partire con una ricetta in testa, per poi approdare ad un prodotto del tutto diverso. Ebbene questa ricetta nasce come pesto di melanzane, ma finisce col diventare una crema spalmabile su croccanti crostini o per farcire sfiziosi panini e il risultato finale sono addirittura questi ravioli, di cui sono molto orgogliosa. Certo il tutto richiede un po’ di tempo da dedicare  alla cucina, ma il risultato finale ripagherà i vostri sforzi, con il suo equilibrio di una delicata piccantezza data dalle melanzane e la morbidezza avvolgente della fonduta con una nota affumicata.  L’unica modifica che apporterei  e’ la sostituzione della burrata affumicata con una scamorza affumicata, che oltre a fondersi con più facilità, e’ maggiormente reperibile. Provare per credere!

    INGREDIENTI per il RIPIENO:

    – 2 melanzane ( circa 500 g al netto dello scarto)

    – 100 g di mandorle pelate

    – 120 g di ricotta salata

    – un pizzico di peperoncino

    –  una manciata di foglie di basilico fresco

    – olio extra vergine di oliva

    – pepe macinato fresco

    – aglio ( facoltativo)

    – sale

    INGREDIENTI per la PASTA FRESCA:

    – uova ( 1 per ogni persona)

    – farina  (100 g per ogni uovo)

    – 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva

    – 1 presa di sale

    INGREDIENTI per la FONDUTA:

    – 125ml di panna fresca

    – 1 piccola burrata affumicata ( o 1 piccola scamorza affumicata)

    PROCEDIMENTO:

    iniziare con la preparazione del ripieno.  Lavare le melanzane, privarle del picciolo e tagliarle a pezzettoni. Preparare una terrina Con acqua salata e immergervi le melanzane per 1 ora. Trascorso  questo tempo, scolare e trasferire i cubetti in una teglia foderata di carta da forno, condire con  pepe macinato fresco e un filo di olio evo. Infornare  a 180 gradi per circa 30 minuti. Quando le melanzane si saranno raffreddate versarle nel boccale del frullatore ed unire le mandorle ridotte a granella, la ricotta salata, il peperoncino, il basilico, l’aglio, olio extra vergine quanto basta e aggiustare di sale. Frullare il tutto. Il risultato e’ una crema abbastanza consistente.

    A parte  preparare la pasta fresca rispettando la regola di un uovo per ogni commensale e 100 g di farina  per ogni uovo. Unire 1 presa di sale e 1 cucchiaio di olio evo per dare elasticità  alla sfoglia. Lasciare riposare l’impasto ottenuto, coperto per circa 30 minuti.

    E’ finalmente giunto il momento di tirare la sfoglia e confezionare i ravioli con lo spessore e la forma preferiti.

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    Portare a bollore l’acqua per la cottura, salare, aggiungere un cucchiaino di olio evo e tuffarvi i ravioli.

    Per il condimento tagliare la burrata/scamorza a cubetti, scaldare la panna nel microonde a 400 watt per 1 minuto. Mescolare a caldo i due ingredienti fino ad ottenere una crema morbida. Scolare i ravioli e condirli con la fonduta. Guarnire con una macinata di pepe e servire caldo.