La ricetta di questa fiaba inizia con il più dolce e classico dei tempi…. C’era una volta. Dall’unione della pancetta, delle uova e del formaggio nacque la famosa Band della Carbonara, pronta a girare per lunghe tournée e conquistare milioni di fans. Il loro sodalizio nel tempo si consolidò, tanto da diventare una degna rappresentante della cucina italiana. Eppure come tutti i regni incantati, un giorno conobbe momenti bui. L’avvento della modernità, delle diete, e delle ricerche scientifiche sugli effetti del consumo di carne per l’organismo, porto’ la pancetta a scioperare ed abbandonare temporaneamente la sua adorata band della carbonara. Sconsolati il gustoso ovetto ed il profumato formaggio, bussarono alla sua porta per giorni, senza mai ottenere un ripensamento. Ormai sconfitti e incerti sul proprio futuro, tenendosi per mano, iniziarono a vagare per il territorio italiano, senza una meta precisa. La folla non li acclamava più. Improvvisamente furono relegati al ruolo di semplici ingredienti di base e senza una nuova star il loro futuro appariva tutt’altro che roseo. Poi camminando camminando giunsero al limitare del bosco. Ormai non avevano più nulla da perdere e decisero di addentrarsi. Quello scenario così verde, rigoglioso e profumato, a poco a poco iniziò ad infondere loro tanta serenità da fargli scordare l’amarezza provata e restare del tutto estasiati da tanta bellezza. Improvvisamente il loro sguardo si posò su strane “forme”, nascoste tra i cespugli o abbarbicate tra gli alberi, suscitarono la loro curiosità. Mentre l’ovetto e il formaggio scrutavano le strane creature, anche queste ultime allo stesso modo iniziarono ad incuriosirsi per i nuovi ospiti che passeggiavano allegramente nel bosco e furono proprio loro a prendere il coraggio a due radici e presentarsi: ” buongiorno, noi siamo i funghi del bosco e voi? Non vi abbiamo mai visti da queste parti”. Uovo e formaggio sorridendo risposero al gentile quesito e a molti altri. Di lì a poco si ritrovarono tutti attorno ad un caldo falò, ridendo e scherzando, ma soprattutto gettando le basi di un nuovo grande progetto. La carbonara aveva acquisito una nuova star e nuove tournée di successo seguirono. Col tempo anche la pancetta trovo’ la forza di uscire di casa, ma questa è un’altra delle tante gustose ricette che seguirono.
INGREDIENTI per 4 PERSONE:
- 400 g di pasta del formato che preferite
- 5 uova
- 500 g di funghi misti ( pleurotus, champignon, pioppini, ecc)
- 250 g di parmigiano stagionato
- sale
- pepe
- 1 spicchio di aglio
- Olio extravergine di oliva
- prezzemolo fresco
PROCEDIMENTO:
Pulire i funghi, eliminare le radici e tagliarli a pezzetti. In un tegame scaldare un filo di olio con lo spicchio di aglio. Unire i funghi e saltarli a fiamma viva per qualche minuto, aggiungendo una macinata di pepe, un pizzico di sale e prezzemolo fresco tritato.
Terminare la cottura senza asciugare troppo il sughetto creato dai funghi, per mantenere un condimento finale della pasta, più cremoso.
In una ciotola sbattere le uova intere con il parmigiano grattugiato.
Non resta che cuocere la pasta in acqua salata, rispettando i minuti di cottura del formato scelto. Scolare e versare nuovamente la pasta in pentola. Aggiungere i funghi cotti e la crema di uovo e parmigiano. Amalgamare bene il tutto, se necessario scaldare a fiamma dolce per raggiungere la giusta consistenza dell’uovo. Spegnere e servire caldo.
CONSIGLIO: per dare la giusta cremosita’ alla carbonara, io rispetto sempre la regola che ha dato Alessandro Borghese, ovvero contare 1 uovo per ogni commensale + 1 per la pentola, poiché molto condimento effettivamente rimane attaccato alle pareti della pentola stessa. Vi assicuro che l’ho sperimentata per 2 o più persone e funziona.