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Gelato al Nesquik, gli anni 80, i ricordi e l’amore ❤️

  • sabrina
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  • 23 Agosto 2017
  • Oggi voglio condividere con voi una ricetta semplice e golosa, ma ancor di più un dono prezioso che porta con se  una scia luminosa di ricordi, come la più bella delle stelle cadenti. Una coccola di mio marito, consiste proprio nel prepararmi il pranzo, nei giorni in cui smonto dal turno della notte, affinché io possa […]

    Oggi voglio condividere con voi una ricetta semplice e golosa, ma ancor di più un dono prezioso che porta con se  una scia luminosa di ricordi, come la più bella delle stelle cadenti.

    Una coccola di mio marito, consiste proprio nel prepararmi il pranzo, nei giorni in cui smonto dal turno della notte, affinché io possa riposare serena, fino all’ora di pranzo. Proprio un omino da sposare… e in effetti ho già provveduto!  Poi il suo estro culinario si è esteso dai primi piatti ai  gelati che ama tanto e di cui in questa calda estate, quasi abbiamo abusato.

    Così oggi a pranzo ho avuto appena il tempo di aprire gli occhi, che già potevo sedermi comodamente a tavola e ricaricarmi. La miglior sorpresa è arrivata dopo, direttamente dal cestello della gelatiera, per un delizioso gelato espresso al Nesquik.

    L’ho trovata un’idea carina, ma è stato con l’assaggio che  le emozioni sono emerse e ho sentito un nodo in gola! Ho ritrovato il sapore di quel latte e Nesquik che mia mamma preparava a me e mio fratello nei pomeriggi invernali, solo che ora era in versione fredda e cremosa. E’ stato come fare un tuffo nel passato, ai ruggenti e straordinari anni 80, con la mia tazza gigante, una scodella per dire la verità grande davvero, non perché io fossi piccola e la televisione accesa dopo aver fatto i compiti, pronti alle 16:00 per vedere il programma Bim Bum Bam con Paolo Bonolis, Manuela e Uan! Non credo ci siano parole adatte a descrivere la magia di quei ricordi, quel che è certo è che a distanza di anni li guardi con occhi diversi, più maturi  e forse a volte ubriachi, come avessero fatto tanti giri di centrifuga nel ciclo “eventi della vita”! Ora hanno un valore inestimabile.

    Oggi di anni ne ho 36, il Nesquik c’è ancora e la cosa buffa è che in casa ne ho addirittura una piccola scorta, regalatami da mia mamma, che ancora a volte mi coccola come quando di anni ne avevo solo 6. È una mamma chioccia e certe cose non cambiano mai, come l’amore e la protezione con cui mi ha cresciuta. Sorrido e piango di gioia perché anche i piccoli gesti insegnano. Amo cucinare e sono sempre alla ricerca di nuovi ingredienti da provare, cerco tra le cucine straniere e sogno di volare in alto, ma poi basta un cucchiaino di gelato cremoso con quel sapore inconfondibile dell’infanzia a riportarmi con i piedi ben ancorati a terra, a ricordarmi cosa conta davvero per non fare la fine di Icaro. Grazie mamma e grazie a mio marito Alessandro che ha raccolto il testimone ed insieme continuano ad amarmi e a viziarmi, ricordandogli che tutto il loro amore è ricambiato. ❤️

    INGREDIENTI:

    • 250 g di mascarpone
    • 100 ml di panna fresca
    • 100 ml di latte parzialmente scremato freddo
    • 5 cucchiai di Nesquik ( cioccolato in polvere)

    PROCEDIMENTO:

    In una ciotola stemperare il mascarpone con la panna fresca, fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Versare a filo sempre mescolando il latte freddo, in cui avremo sciolto il Nesquik. Amalgamare ancora, poi versare il tutto nel cestello della gelatiera e avviare il processo. Dopo circa 40 minuti avremo un gelato soffice e dolcemente “cioccolatoso”!

    CONSIGLIO:  GELATO SENZA GELATIERA possiamo realizzare questo e tutti gli altri gelati  (vedi categoria  “gelato fatto in casa”, anche senza la gelatiera, occorreranno solo un po’  di pazienza e di tempo in più.  Basterà amalgamare gli ingredienti come indicato nella prima parte della ricetta, poi versare il tutto in un contenitore ermetico da riporre in freezer. Nelle successive 4-5 ore dovremo avere l’accortezza di riprendere il composto dal freezer, amalgamarlo bene e riporlo nuovamente. Ripeteremo questa operazione almeno una volta all’ora, per mantenere gli ingredienti ben amalgamati. Il gelato è pronto quando avremo raggiunto la consistenza desiderata.

     

    Spezzatino di pollo al latte

  • sabrina
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  • 20 Giugno 2017
  • Se penso al pollo ed in particolare al petto del pollo, penso ad uno degli ingredienti più versatili che esistano nell’infinito panorama culinario. Tanta polpa tenera e neutra che ben si abbina a tutti gli accostamenti, dai più classici ai più arditi. Il principe resta sempre lui e si accosta agli altri ingredienti in modo […]

    Se penso al pollo ed in particolare al petto del pollo, penso ad uno degli ingredienti più versatili che esistano nell’infinito panorama culinario. Tanta polpa tenera e neutra che ben si abbina a tutti gli accostamenti, dai più classici ai più arditi. Il principe resta sempre lui e si accosta agli altri ingredienti in modo egregio, senza mai perdere la propria identità.

    Ebbene la ricetta di oggi assomiglia ad un passo indietro. Dopo aver premuto il piede sull’acceleratore, alla ricerca di novità lette, sognate, inventate e chi più ne ha più ne metta, scopro che quel roseo petto di pollo ben si adatta ad una delicata crema di latte. Così ingrano la retromarcia e decido di provare con evidente scetticismo. Non nego di esser stata più volte tentata dal mio cassetto straripante di profumate spezie, per invigorire un po’ il risultato finale, ma per una volta decido di seguire pedissequamente le ricette tradizionali e dopo pochi minuti e decisamente poco sforzo, ecco che portò in tavola un piatto delicato e fine, dal sapore che assomiglia ad una coccola. Decisamente ottimo.

    INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

    •  2 petti di pollo
    • 1 bicchiere di latte parzialmente scremato
    • 1 bicchiere circa di farina 00
    • noce moscata grattugiata fresca q.b.
    • 1/2 dado classico
    • 50 g di burro

    PROCEDIMENTO:

    Lavare bene i petti di pollo, tamponarli con carta assorbente e tagliarli a pezzettoni, eliminando eventuali residui di grasso.

    Passare i bocconcini di pollo in un piatto con la farina 00, cercando di farla aderire bene su tutti i pezzetti.

    In un tegame antiaderente sciogliere a fiamma dolce il burro e adagiarvi direttamente i pezzetti di pollo dopo averli privati della farina in eccesso.

    Rosolare il pollo a fiamma viva, girandolo spesso, portandolo quasi a completa cottura e facendolo dorare un poco. Aggiungere ora il latte, il dado classico e  una generosa macinata di noce moscata, amalgamare e proseguire la cottura per 3-4 minuti, facendo rapprendere il latte.

    Quando il latte sarà ridotto a crema, spegnere il fuoco, Impiattare e servire caldo con contorno a piacere.

    Sedanini al pesto di pistacchi e prosciutto cotto

  • sabrina
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  • 27 Luglio 2016
  • Pesto di pistacchi! Una purea dal vivace colore verde con un sapore delicato e neutro. Ne ho acquistato un vasetto e dopo averlo assaggiato, ancora non saprei dire se è dolce o salato. Quel che è certo è che ben si abbina a piatti salati, ai quali dona una delicata sapidità. Il sapore inconfondibile del […]

    Pesto di pistacchi! Una purea dal vivace colore verde con un sapore delicato e neutro. Ne ho acquistato un vasetto e dopo averlo assaggiato, ancora non saprei dire se è dolce o salato. Quel che è certo è che ben si abbina a piatti salati, ai quali dona una delicata sapidità. Il sapore inconfondibile del pistacchio emerge senza sovrastare gli altri ingredienti del piatto. Così ho preso spunto da una ricettina semplice e veloce, consigliata direttamente dalla casa produttrice. Davvero squisita, spero sia il primo di tanti esperimenti ben riusciti con l’aroma del pistacchio.

    INGREDIENTI per 4 PERSONE:

    • 400 g di sedanini
    • 200 g di prosciutto cotto a cubetti
    • 100 g di pesto di pistacchi
    • 200 ml di panna fresca
    • 50 ml di latte parzialmente scremato
    • 40 g di burro
    • 1/2 scalogno
    • sale

    PROCEDIMENTO:

    Tagliare finemente il mezzo scalogno e farlo appassire con il burro. Aggiungere il prosciutto cotto a cubetti, lasciarlo insaporire 1 minuto.

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    Abbassare la fiamma ed incorporare il pesto di pistacchi, poi la panna fresca e il latte, amalgamare bene e lasciar cuocere circa 5 minuti per restringere appena la quota liquida. Se necessario aggiustare di sale.

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    Intanto lessare i sedanini o il formato di pasta che preferite in abbondante acqua salata, secondo i minuti consigliati. Scolare e condire con il sugo al pesto.

     

    Torta di riso

  • sabrina
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  • 11 Gennaio 2016
  • Oggi voglio condividere con voi la ricetta di un classico, la torta di riso. È una di quelle ricette che esistono da sempre, di cui ne sono state create tante diverse versioni, pur mantenendo sempre come denominatore comune, il suo sapore delicato ed elegante. Per tanti anni mi sono ripromessa di provare a farla, ma […]

    Oggi voglio condividere con voi la ricetta di un classico, la torta di riso. È una di quelle ricette che esistono da sempre, di cui ne sono state create tante diverse versioni, pur mantenendo sempre come denominatore comune, il suo sapore delicato ed elegante. Per tanti anni mi sono ripromessa di provare a farla, ma ero un po titubante sulla preparazione della frolla, in quanto da giovane sperimentavo di più con le ciambelle classiche. Poi cercando in internet ho scoperto questa versione, interamente fatta di riso, dove il suo gusto rotondo e la consistenza del riso si possono percepire ancora distintamente. Quasi a dire che se si chiama torta di riso, quest’ultimo elemento dovrà pur spiccare. Il risultato è un dolce che richiede un po’ di attenzione e tempo per la preparazione, ma come sempre, tutta la cura che dedichiamo alla sua esecuzione, la ritroviamo all’assaggio sotto forma di ricompensa. Buon assaggio.

    INGREDIENTI:

    • 1 litro di latte parzialmente scremato
    • 200 g di riso (qualità Originario o Vialone Nano)
    • 200 g di zucchero
    • 200 g di farina di mandorle
    • 4 uova intere
    • la buccia di un limone grattugiata
    • 1 pizzico di sale
    • zucchero a velo vanigliato
    • burro e pangrattato per foderare lo stampo

    PROCEDIMENTO:

    In una pentola a pareti alte, portare a bollore il litro di latte con un pizzico di sale. Unire il riso e cuocere a fiamma media, mescolando, fino a quando tutto il latte sarà stato assorbito. Spegnere il fuoco ed incorporare a caldo lo zucchero, la farina di mandorle e la buccia del limone, mescolare bene e lasciare intiepidire. Quando il composto avrà raggiunto la temperatura ambiente, unire anche le uova intere e amalgamare bene. A parte foderare una tortiera del diametro di circa 24 cm o il classico stampo da ciambella con il foro centrale, con un velo di burro e una manciata di pangrattato. Versare nello stampo il composto ottenuto e infornare a 180 gradi in forno statico per circa 30 minuti. Verificare le cottura con la prova dello stecchino. Guarnire con zucchero a velo vanigliato.

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