Continua la mia ricerca di un menù leggero e profumato da proporre per la vigilia. Ultimamente si sente tanto parlare di polipo alla brace o alla piastra. Mi ha decisamente incuriosita, poiché mi piace un buon piatto a base di polipo, ma ho sempre provato la ricetta classica dell’insalata con patate che certo rimane sempre un evergreen! Convinta che non bisogna mai precludersi nessuna possibilità, ho deciso di esplorare nuovi orizzonti per scoprire che a volte può essere molto più semplice di quanto si creda.
INGREDIENTI per 2 PERSONE:
- 1 polipo grande
- 1/2 gambo di sedano
- 250 ml di acqua
- 250 ml di vino bianco
- pepe in grani + pepe macinato fresco
- 1 ramo di rosmarino fresco
- olio extra vergine di oliva
- 1 spicchio di aglio
- sale fino
PROCEDIMENTO:
La realizzazione di questo polipo prevede 2 tipi di cottura, abbastanza rapidi e pratici. Per prima cosa dobbiamo lessare il polpo lavato sotto l’acqua corrente fresca, in pentola a pressione, aggiungendo il sedano, qualche granello di pepe intero, il vino e l’acqua che dovranno coprire circa metà del polipo. Chiudere la pentola a pressione, accendere il fuoco a fiamma viva, per poi abbassarla al fischio e calcolare 20 minuti per un polipo di circa 1 kg. Terminato il tempo. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare, affinché si riduca la pressione e scenda la valvola di sicurezza.
Aprire la pentola a pressione, estrarre il polipo e procedere alla pulizia dei tentacoli, i quali saranno teneri e si spelleranno senza nessuna fatica. Terminate le operazioni di pulizia, tagliare il polipo a tocchetti e metterlo da parte ( possiamo prepararlo anche con largo anticipo per poi saltarlo in padella all’ultimo.
Circa 15 minuti prima di servire, procedere con la seconda cottura. Scaldare in un tegame antiaderente un filo di olio extravergine di oliva con lo spicchio di aglio, aggiungere i tocchetti di polipo, un pizzico di sale, il pepe macinato fresco e le foglie di rosmarino precedentemente lavate e tritate a coltello. Saltare il tutto a fiamma viva per 5-6 minuti, girando spesso. Impiattare e servire caldo.
CONSIGLIO: e’ una ricetta davvero furba, in quanto possiamo svolgere i preparativi più brigosi, in anticipo con tranquillità e terminare la ricetta solo all’ultimo, senza privarsi di un buon piatto caldo e gustoso. Io l’ho accompagnato con un pure’ classico di patate e gocce di wasabi in crema per dare una nota sprint al piatto.