Amo avere una dispensa ben fornita! Ingredienti classici, strani, rari, vegani o etnici, nella mia dispensa sono tutti beneaccetti, perché non c’è nulla di più stimolante e liberatorio che aprire la dispensa e inventarsi una nuova ricetta. A volte però, finisce col sembrare la scorta di una accumulatrice seriale e mi ritrovo a lottare contro il tempo per rispettare le scadenze dei prodotti.
Cosi oggi vi presento questa ricetta che nasce dalla voglia di un buon piatto di gnocchi di patate e poca farina doppio zero a disposizione. Che fare? La spesa l’ho fatta 2 giorni fa e decisamente tutte le altre farine di cereali diversi abbondano. Detto fatto sperimento i gnocchi classici con la farina di grano saraceno, utilizzando la doppio zero solo per aiutarmi nella lavorazione finale.
Il risultato è un piatto rustico, ruvido ma con un’inaspettato sapore delicato e quella vaga idea di montagna che amo tanto. Devo dire che l’esperimento mi ha entusiasmata, così mentre assaggio il mio piatto, mille altre idee già mi frullano per la mente.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE:
- 800 g di patate lessate ( circa 4-5 patate medie)
- 250 g di farina di grano saraceno
- 1 presa di sale
- 1/2 cucchiaino di noce moscata grattugiata fresca
- 1 uovo
- farina 00 per la lavorazione
- ragù di carne q.b.
- parmigiano stagionato per guarnire q.b.
PROCEDIMENTO:
Sbucciare e schiacciare a caldo le patate lessate, fino ad ottenere una purea. Lasciar intiepidire.
Unire l’uova, la presa di sale, una buona grattugiata di noce moscata e la farina di grano saraceno. Impastare fino a che il composto risulta omogeneo e abbastanza compatto per poterlo lavorare, se necessario aggiungere ancora poca farina per volta, pur mantenendone una consistenza morbida.
Prelevare piccole parti dal composto, arrotolarle sulla spianatoia, cosparsa di farina 00, fino a formare dei ” filoncini” lunghi, con un diametro di circa 2 cm. Tagliare piccoli frammenti con il coltello e passarli nella farina, per evitare che si attacchino. (È consigliabile una prararazione espressa, poiché se non congelati, tenderanno ad ammorbidirsi ulteriormente).
Nel frattempo portare a bollore una pentola d’acqua con una presa di sale e a bollore raggiunto, iniziare a cuocere gli gnocchi poco per volta, fino a che saliranno in superficie. Raccoglierli con il mestolo forato, ben scolati ed adagiarli nel tegame con il ragù classico tenuto in caldo.
Saltare un minuto in padella con il condimento e servire caldi con una buona manciata di parmigiano stagionato.