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Strudel di pere e cioccolato all’amaretto

  • sabrina
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  • 22 Dicembre 2017
  • Di ritorno da una breve parentesi tra i monti innevati del Trentino, ho ancora nella mente e davanti agli occhi meravigliosi strudel che profumano di cannella e d’inverno. Per dovere culinario non ho potuto sottrarmi a numerosi assaggi e così tra un boccone delizioso e l’altro mi sono ritrovata ad analizzare gli ingredienti della farcia […]

    Di ritorno da una breve parentesi tra i monti innevati del Trentino, ho ancora nella mente e davanti agli occhi meravigliosi strudel che profumano di cannella e d’inverno. Per dovere culinario non ho potuto sottrarmi a numerosi assaggi e così tra un boccone delizioso e l’altro mi sono ritrovata ad analizzare gli ingredienti della farcia per carpirne qualche ottimo segreto. Tra questi mi ha colpito uno strudel dalla sfoglia ben cotta e un ripieno di mele tanto asciutto quanto profumato, che sembrava comprendere un pizzico di pangrattato. Decisa a provare quanto prima, ho giusto il tempo di rientrare a casa, riporre le valigie e poi via ai fornelli, troppo assonnati dopo qualche giorno di riposo. L’ingrediente di cui dispongo sono delle belle pere, ormai abbastanza mature che richiedono di essere utilizzate al più presto, così unisco la mia idea a ciò che offre la dispensa. Il risultato è questo strudel non troppo dolce, che sfrutta solo la dolcezza del connubio tra frutta, gocce di cioccolato fondente e qualche amaretto sbriciolato. Il pangrattato unito alla farcia, ha assorbito l’umidità in eccesso e la sfoglia si presenta ben cotta. Direi che il primo tentativo è riuscito, non resta che procedere con un prossimo tentativo fatto di mele deliziose.

    INGREDIENTI:

    • 1 pasta sfoglia
    • 2 pere mature
    • 2 cucchiai di gocce di cioccolato fondente
    • 6 amaretti
    • 2 cucchiai di pangrattato
    • 1 tuorlo
    • 1 cucchiaio di zucchero di canna

    PROCEDIMENTO:

    Stendere la pasta sfoglia e praticare dei tagli laterali obliqui che ci serviranno per la copertura (vedi foto).

    Sbucciare le pere e tagliarle a pezzetti sottili .  Versarle in una ciotola, poi aggiungere il pangrattato, le gocce di cioccolato fondente e gli amaretti sbriciolati. Amalgamare bene il tutto.

    Versare il composto ottenuto nella porzione centrale della sfoglia già preparata e iniziare a ripiegare i lembi tagliati verso l’interno, incrociandoli.

    Terminata L’operazione di chiusura, spennellare la superficie con un tuorlo d’uovo sbattuto e una spolverata di zucchero di canna.

    Infornare a 200 gradi in forno preriscaldato per circa 20 minuti

    Mascarpone ciocco-caffè

  • sabrina
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  • 5 Novembre 2016
  • Nella casa del pentolino smaltato, un buon caffè è sempre una parentesi gradita. Una moka da 6 tazzine ogni giorno compie il suo lavoro più volte, per 1 o 2 persone, non conta, pochi minuti di fiamma viva, poi il suo inconfondibile borbottare seguito dall’aroma del caffè. Anche quando sono sola, la voglia di caffè […]

    Nella casa del pentolino smaltato, un buon caffè è sempre una parentesi gradita. Una moka da 6 tazzine ogni giorno compie il suo lavoro più volte, per 1 o 2 persone, non conta, pochi minuti di fiamma viva, poi il suo inconfondibile borbottare seguito dall’aroma del caffè. Anche quando sono sola, la voglia di caffè mi spinge a mettere quella caffettiera sul fuoco, consumo l’equivalente di 2 tazzine, ma le altre? Naturalmente non voglio sprecare e quelle 4 tazzine in eccedenza sono sempre il pretesto per inventare una nuova ricetta, come questo mascarpone che ho chiamato ciocco-caffè, nel quale i due sapori, l’uno più dolce e l’altro più amaro, coesistono magnificamente. Ogni cucchiaino cremoso esordisce al palato con la dolcezza del cioccolato, per poi lasciare in coda l’aroma del caffè.

    Nella ricetta non ho volutamente inserito zucchero, poiché la dolcezza necessaria è già garantita dalla nutella, inoltre i sapori in purezza si apprezzano meglio.

    INGREDIENTI:

    • 500 g di mascarpone
    • 2 uova
    • 3 cucchiai “generosi” di nutella
    • 4-5  tazzine di caffè forte
    • gocce/scaglie di cioccolato bianco
    •  4 pacchetti di biscotti Oro Saiwa

    PROCEDIMENTO:

    Lavorare bene il mascarpone con i cucchiai di Nutella, fino ad ottenere una crema compatta.  Unire i tuorli ed amalgamare ancora per stemperare un po’ la crema.

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    Montare a neve ben ferma gli albumi, poi incorporarli alla crema di mascarpone mescolando al basso verso l’alto per dare aria al composto.

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    Iniziamo a comporre il dolce. In uno stampo a pareti alte, formare una base con i biscotti imbevuti di caffè amaro già raffreddato.

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    Proseguire con un secondo strato di crema al mascarpone e cioccolato, poi una leggera spolverata di gocce di cioccolato bianco.

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    Proseguire alternando strati di biscotti imbevuti di caffè alla crema di mascarpone, con la quale finiremo il dolce e lo guarniremo ancora con le gocce di cioccolato bianco.

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    Bocconcini di albicocche sciroppate alla ricotta e cioccolato bianco

  • sabrina
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  • 22 Aprile 2016
  • Tra un impegno e l’altro fervono i preparativi per l’orto e la nuova stagione. La raccolta di frutta e ortaggi mi soddisfa e mi stimola a preparare sempre nuove ricette, non solo fresche e di pronto consumo, bensì le favolose preparazioni sotto vetro. Quando l’orto e il frutteto in piena produzione elargiscono generosi i propri […]

    Tra un impegno e l’altro fervono i preparativi per l’orto e la nuova stagione. La raccolta di frutta e ortaggi mi soddisfa e mi stimola a preparare sempre nuove ricette, non solo fresche e di pronto consumo, bensì le favolose preparazioni sotto vetro. Quando l’orto e il frutteto in piena produzione elargiscono generosi i propri doni, il consumo giornaliero non basta e sprecare queste preziose materie prime, sarebbe un errore imperdonabile. Ecco allora che inizia una colorata e genuina sfilata di conserve, golose confetture, sciroppati, sott’olio, speziati, ecc…. , sono da sempre una mia grande passione. Mi rilassa immergermi in questo mondo di natura, dai sapori vivi e autentici, per tentare sempre nuovi accostamenti e goderne tutto l’anno. A poco a poco la fresca cantina colma i propri scaffali, poi l’autunno e l’inverno che avanzano, mentre tante prelibatezze sono pronte da gustate in famiglia, in compagnia e a volte sono addirittura doni per le persone che si amano. Il bello e’  che un’altra primavera e un’altra estate arriveranno, per ricominciare il suo ciclo della vita e la sua scia di esperimenti culinari. Amo le conserve per il significato che hanno, un mix di tradizione, di ricordi, di ricette che si tramandano e di povertà, dove bastava avere un ortaggio da mettere in tavola, per sfamare la famiglia ed essere signori. Le ricette evolvono, nuovi ingredienti si accostano alla tradizione, ma il cuore che metto nei miei vasetti e la sensazione di conforto che mi trasmettono non cambieranno mai. Guardo la mia cantina, con le mie conserve come fosse una cassaforte che protegge i gioielli della regina, le tavole dell’autunno-inverno trascorsi, l’hanno a poco a poco depauperata ed è’ ora di fare l’inventario! Prodotti di maggior consumo, ricette amate e rimanenze da sfruttare per fare spazio ai nuovi prodotti, come queste dolcissime albicocche sciroppate. Usarle per fare una macedonia, sarebbe troppo scontato, così scelgo di trasformarle in prelibati bocconcini, freschi e delicati. Uno tira l’altro in un dolcissimo fine pasto.

    INGREDIENTI:

    • albicocche sciroppate
    • 200 ml di panna vegetale montata
    • 250 g di ricotta
    • 70 g di zucchero al velo vanigliato PANEANGELI
    • 50 g amaretti sbriciolati
    • 50 g di gocce di cioccolato bianco

    PROCEDIMENTO:

    In una ciotola lavorare la ricotta con una spatola, fino a farla diventare una crema liscia e morbida. Unire lo zucchero, gli amaretti sbriciolati finemente  ( tenerne da parte 1 manciata per guarnire i bocconcini) e  le gocce di cioccolato bianco. Amalgamare bene. Per ultima incorporare la panna montata a neve ben ferma, mescolando dal basso verso l’alto per dare leggerezza al composto. La farcia e’ pronta.

    In un piatto da portata, adagiare le albicocche sciroppate, scolandole un po’ dallo sciroppo di conservazione. Caricare una sac a’ poche con la crema di ricotta, avendo cura di montare un beccuccio con l’apertura ampia, poiché le gocce di cioccolato tenderebbero ad ostruirlo, e iniziare a farcire le albicocche sciroppate.

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    Guarnire con gli amaretti sbriciolati tenuti da parte. Conservare in frigorifero.

    CONSIGLIO: potete anche servire  questi bocconcini, sormontandoli con una seconda metà albicocca, come se fossero baci di dama fruttati.

    Per rimanere fedeli al principio che in cucina non si butta via niente, non gettate lo sciroppo di conservazione, per i più golosi e’ molto buono da bere, ma ancora di più possiamo utilizzarlo per un secondo dolce come sciroppo per inumidire pan di Spagna o biscotti, ecc.

     

    Pane e cioccolato a modo mio

  • sabrina
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  • 19 Novembre 2015
  • Come tante volte oggi stavo preparando il pane casalingo che consumiamo con parsimonia ai pasti e assolutamente senza ritegno a colazione!  Soffice  e profumato regala sempre un dolce risveglio. Io scelgo il classico accostamento a burro e marmellata, mentre mio marito e’ un fedele e assiduo consumatore di pane e cioccolato, così oggi ho avuto […]

    Come tante volte oggi stavo preparando il pane casalingo che consumiamo con parsimonia ai pasti e assolutamente senza ritegno a colazione!  Soffice  e profumato regala sempre un dolce risveglio. Io scelgo il classico accostamento a burro e marmellata, mentre mio marito e’ un fedele e assiduo consumatore di pane e cioccolato, così oggi ho avuto l’illuminazione e ho deciso di provare una mia personale versione, ispirata è dedicata alla colazione di mio marito. Ecco il mio filoncino di tenero pane al latte, arricchito da gocce di cioccolato misto e un cuore morbido fondente che bilancia la delicatezza dell’impasto con il suo retrogusto amaro. Davvero ottimo. Vi posto quest’ultimo esperimento che a mio parere è ben riuscito..voi cosa ne pensate?

     

    INGREDIENTI:

    • 500 g di farina 00
    • 300 ml di latte parzialmente scremato
    • 60 g  di burro
    • 2 cucchiai di zucchero
    • 2 cucchiaini di sale fino
    • 1 cucchiaino e 1/2 di lievito di birra in polvere
    • 3 cucchiai di gocce di cioccolato fondente
    • 3 cucchiai di gocce di cioccolato bianco
    • 1 barretta a scacchi di cioccolato fondente

    PROCEDIMENTO:

    In una ciotola versare la farina  e fare un incavo al centro. Aggiungere lo zucchero, il sale, il latte tiepido, il burro ammorbidito e per ultimo il lievito di birra. Amalgamare bene gli ingredienti partendo dal centro per incorporare gradualmente la farina. Quando tutta la quota liquida e’ stata assorbita continuare ad impastare con le mani per qualche minuto, fino ad ottenere un composto omogeneo e elastico, che non si attacca alle mani. Lasciar riposare in forno statico a 50 gradi per 1 ora. Trascorso questo tempo estrarre l’impasto dal forno, versarvi le gocce di cioccolato bianco e fondente e reimpastare cercando di distribuire le pepite in modo omogeneo. Terminata questa operazione, stendere il composto sulla spianatoia infarinata formando un rettangolo. Posizionare al centro della pasta la tavoletta di cioccolato spezzata grossolanamente e chiudere, ripiegando i lembi laterali e comprimendo le estremità . Risulterà un filoncino farcito ben sigillato. Rimettere in forno a 50 gradi, già posizionato nello stampo foderato con apposita carta  e lasciare lievitare 1 ora o fino a che avrà raddoppiato il proprio volume. A lievitazione avvenuta, impostare la temperatura del forno a 180 gradi e cuocere per circa 15-20 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.

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