Finalmente l’estate, calda e piacevole, con le sue giornate lunghe e luminose. Insolitamente rigogliosa per le generose piogge cadute, sembra un prolungamento della primavera. Quelle giornate, in cui mi affacciavo al balcone guardavo la campagna retrostante con la sua esplosione di colori. I sentieri verdi tra i campi ancora a riposo, avevano il colore verde e brillante dei prati Irlandesi, mentre il tarassaco e le margherite invadevano ogni centimetro.
Il richiamo di una bella passeggiata e’ sempre irresistibile, ho tanta voglia di catturare i doni della nuova stagione, e racchiuderli sotto vetro con prelibate conserve da gustare tutto l’anno per ritrovare la sensazione di una primavera fiorita.
Comincia così il mio viaggio tra le erbe spontanee, con il tarassaco di cui per inciso si utilizza tutto, foglie in insalata, petali per questo limpido nettare e a seguire gustosi boccioli, ma questa è un’altra avventura!
INGREDIENTI:
- 200 g di petali di fiori tarassaco al netto degli scarti
- 400 g zucchero
- 800 ml di acqua
- il succo di 1/2 limone
- Gorgonzola
PROCEDIMENTO:
Lavare i fiori di tarassaco raccolti in acqua fresca, cambiandola per 2-3 volte, poi lasciarli in ammollo per 2 ore. Trascorso questo tempo, scolarli.
Con un po’ di pazienza iniziare a separare i petali dalla base del fiore, poiché utilizzeremo solo quelli per la ricetta. Vi assicuro che l’operazione è meno complicata di quel che sembra, infatti i fiori tendono a chiudersi e basterà strappare i petali che si saranno chiusi a corona o semplicemente tagliare il fiore sopra il colletto verde.
Terminata questa operazione, pesate il vostro prodotto. Versate i petali in un tegame a pareti alte ed aggiungete lo zucchero, l’acqua e il succo di limone filtrato
Portare a bollore con fiamma dolce e lasciare ridurre lentamente per circa 40 minuti. Quando il composto avrà ridotto la quota liquida di almeno 1/3 e mostrerà un colore dorato, toglierlo dal fuoco e filtrarlo per eliminare i petali, strizzandoli, in modo da recuperare tutto il sapore del tarassaco. Rimettere lo sciroppo sul fuoco e proseguire la cottura, sempre a fiamma dolce, fino a che avrà ridotto il proprio volume e inizierà a fare tante bolle, come nell’immagine. La giusta consistenza vela il cucchiaio ed e’ densa come uno sciroppo.
Tenete conto che raffreddandosi si addenserà ancora un po’.
Ecco il risultato finale, ha la stessa cremosita’ del miele e un sapore delicato, lievemente floreale, perfetto da abbinare a buon formaggio Gorgonzola, per cui non resta che tagliarlo a piccoli spicchi e servirlo come aperitivo o antipasto con un buon cucchiaino di miele di tarassaco. All’assaggio si potranno percepire sapori rotondi, piccanti e dolci allo stesso tempo.