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Teglia morbida di patate allo speck e fontina

Ecco un’altra ricetta semplice, nutriente e perfetta per rispondere alla classica domanda: cosa faccio per cena?

È un piatto unico che incontra tutti i gusti e convertibile anche in versione vegetariana per rispondere allo stile alimentare che preferite o semplicemente per alleggerire un po’ la portata, basterà infatti omettere i fiammiferi di speck tra uno strato e l’altro. Potrete godere in ogni caso di questa teglia di patate filante e cremosa. La  consiglio, soprattutto in queste fredde sere d’inverno.

INGREDIENTI PER 4 PORZIONI:

  •  3 patate grandi
  • 10 – 12 fette di fontina
  • 150 g di speck a fiammiferi
  • parmigiano stagionato 30 q.b
  • una noce di burro per la pirofila

INGREDIENTI PER 1/2 LITRO DI BESCIAMELLA:

  • 1/2 l di latte parzialmente scremato
  • 2 cucchiai di farina 00
  • 30 g di burro
  • 1 pizzico di sale fino
  • noce moscata grattugiata fresca

PROCEDIMENTO:

Iniziamo dalla preparazione della besciamella. In una pentola a pareti alte, scaldare 2/3 del latte con il burro. A parte in una ciotolina stemperare la farina con un pizzico di sale e il terzo di latte tenuto da parte. Quando il latte è caldo e prossimo al bollore , versarvi  la pastella ottenuta, mescolando di continuo con la frusta per evitare la formazione di grumi. A poco a poco la besciamella inizierà ad addensarsi, fino a fare piccole bolle. Cuocere ancora 1 minuto, sempre mescolando. Poi spegnere il fuoco unire una buona grattugiata di noce moscata. La besciamella è  pronta.

Sbucciare le patate e tagliarle a fette molto sottili, circa 1 mm, se userete la mandolina, farete un lavoro più rapido e otterrete una cottura uniforme.

A questo punto possiamo passare alla composizione della nostra teglia, imburrandone bene sia il fondo che le pareti, per adagiarvi poi un primo strato delle patate tagliate. Proseguire con una manciata di fiammiferi di speck

Seguono una parte di besciamella è una grattugiata di parmigiano stagionato. Ripetere in questo ordine gli stessi strati, fino ad esaurimento degli ingredienti, lasciando comunque almeno 1 cm dal margine della pirofila.

Terminare con la besciamella e il parmigiano in superficie. Cuocere in forno pre-riscaldato a 180  gradi in modalità statica per circa 30 minuti. Lasciare riposare almeno 15 minuti e servire ancora caldo.




Polenta pasticciata al tartufo

Pianura e nebbia! Infinite sfumature di grigio, luci fioche che avanzano lente sulle strade e aria umida che si posa come un velo sull’intero paesaggio.

Giorni interi senza vedere un raggio di sole, ebbene sì, è proprio lui, sua maestà l’inverno che arriva sempre con un po’ di ritardo e fa bella mostra di se’ con il gelo notturno. Potrebbe sembrare uno scenario deprimente, eppure per chi abita in pianura è abitudine, è parte di noi, con i suoi pochi pro e i suoi numerosi contro. Ma poi mi chiedo quanto è bello fare una passeggiata in campagna, in quel paesaggio ovattato, quasi irreale in cui posso solo percepire i suoni della natura e le corse dei miei bambini pelosetti che corrono felici, percuotendo il terreno con i loro polpastrelli! Non mi resta che tornare a casa e cucinare piatti che non solo scaldano lo stomaco, ma anche il cuore, come questa polenta ricca e gustosa che profuma di tartufo.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

  •  500 g farina per polenta istantanea
  • 500 g di funghi galletti freschi
  • 250 g di pancetta affumicata a cubetti
  • 300 g di caciotta ( della qualità che preferite)
  • 1 tartufo fresco
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • olio extravergine di oliva
  • pepe macinato fresco
  • sale

PROCEDIMENTO:

Mettere a bollire l’acqua salata e versarvi la farina di polenta, nelle dosi e nei tempi indicati dalla casa produttrice (per la mia ad esempio era richiesta una cottura di 45 minuti per cui l’ho preparata subito e l’ho mescolata di tanto in tanto mentre eseguivo le altre preparazioni, ma ne esistono di più rapide).

Pulire i funghi galletti poi cuocerli a fiamma viva in un tegame in cui avremo fatto scaldare poco olio extravergine di oliva con il prezzemolo tritato fine lo spicchio di aglio. Salare e pepare.

Cuocere per circa 10 minuti, sempre a fiamma viva per evitare che i funghi rilascino tutti i loro succhi.

In un altro  tegame antiaderente far rosolare i cubetti di pancetta a fiamma dolce senza aggiungere ulteriori condimenti .

Tagliare la caciotta a pezzetti e amalgamarla alla polenta a fine cottura.

Unire  la pancetta rosolata a i funghi.

Impiattare la polenta filante, condita con il ragù di funghi e scaglie di tartufo fresco a piacere. Servire caldo.

CONSIGLIO: Se non  disponete di tartufo fresco potete realizzare lo stesso piatto e condirlo con petali di tartufo sott’olio senza eccedere nella quantità poiché l’odore è molto più forte .