image_pdfimage_print

Crêpes al cavolo cappuccio viola, una ricetta a 4 mani

  • sabrina
  • Tagged <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/besciamella/" rel="tag">besciamella</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/cavolo/" rel="tag">cavolo</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/cavolo-cappuccio/" rel="tag">cavolo cappuccio</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/cavolo-cappuccio-viola/" rel="tag">cavolo cappuccio viola</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/crepes/" rel="tag">Crêpes</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/gratinato/" rel="tag">Gratinato</a>Leave a comment
  • 10 Dicembre 2016
  • La ricetta che vi propongo oggi, è il frutto di un pomeriggio trascorso con mia mamma, a cucinare serene e rilassate tra una chiacchiera e l’altra, parlando del più e del meno. Noi due a fare una delle cose più naturali che ci siano, come cucinare, ma ancor di più a scrivere una nuova pagina […]

    La ricetta che vi propongo oggi, è il frutto di un pomeriggio trascorso con mia mamma, a cucinare serene e rilassate tra una chiacchiera e l’altra, parlando del più e del meno. Noi due a fare una delle cose più naturali che ci siano, come cucinare, ma ancor di più a scrivere una nuova pagina dei nostri ricordi.

    Quel che segue è la nostra cena, per apprezzare il frutto del nostro lavoro.  Non mi resta che condividere con voi questa ricetta a QUATTRO MANI, un morso di caldi ricordi, foto e briciole di noi! ❤️

    INGREIENTI:

    •  1/2 cavolo cappuccio viola
    • sale fino
    • pepe macinato fresco
    • olio extravergine di oliva
    •  100 g di formaggio  grana a media stagionatura grattugiato
    • poco aglio in polvere ( o 1 spicchio fresco)

    INGREDIENTI Per 6 CRÊPES:

    • 100 g di farina 00
    • 200 ml di latte parzialmente scremato
    • 1 uovo intero
    • 1 pizzico di sale fino
    • 1 noce di burro ammorbidito + burro per la cottura

    INGREDIENTI PER LA BESCIAMELLA:

    • 500 ml di latte parzialmente scremato
    • 2 cucchiai di farina 00
    • 30 g di burro
    • 1 presa di sale
    • noce moscata grattugiata qb

    PROCEDIMENTO:

    Tagliare a fettine sottili il cavolo cappuccio e lavarlo sotto acqua corrente fresca. In un tegame scaldare un filo di olio extravergine di oliva, con un pizzico di aglio in polvere ( o 1 spicchio fresco se preferite). Aggiungere il cavolo cappuccio, fare insaporire 2 minuti, girandolo spesso.

    Salare e pepare, aggiungere 250 ml di acqua e proseguire la cottura a fiamma dolce per circa 25 minuti o fino a quando l’acqua sarà completamente evaporata e il cavolo ben cotto.

    Passiamo alla preparazione della besciamella. In una pentola a pareti alte, scaldare 2/3 del latte con il burro. A parte in una ciotola stemperare la farina con un pizzico di sale e il terzo di latte tenuto da parte, mescolare bene per evitare la formazione di grumi. Quando il latte e’ caldo ed è prossimo al bollore, unirvi la pastella ottenuta con la farina, sempre mescolando con una frusta. A poco a poco la besciamella inizierà ad addensarsi. Quando inizia a fare piccole bolle, e’ pronta. Spegnere il fuoco ed incorporare una buona macinata di noce moscata.

    Passiamo all’ultima preparazione, le crespelle. In una terrina versare la farina, con un pizzico di sale, una noce di burro ammorbidito e 1 uovo intero. Iniziare a mescolare con la frusta ed aggiungere gradualmente il latte a filo, sempre mescolando per evitare la formazione di grumi. Una volta aggiunto tutto il latte, otterremo una pastella molto cremosa e abbastanza liquida.

    Per cuocere le crêpes scaldare un tegame antiaderente, quando sarà ben caldo, strofinare velocemente il fondo con un pezzetto di burro, per ungere appena la superficie, poi prima che il burro inizi a colorire, versarvi un mestolino di pastella e muovere il tegame per distribuirla bene sul fondo, affinché ne resti appena velato.

    Lasciar rapprendere la crêpe, fino a quando il bordo inizia a colorire, basteranno circa 1-2 minuti a fiamma media, poi con l’aiuto di una paletta, voltarla per terminare la cottura anch sull’altro lato in pochi secondi. Far scivolare la crêpe cotta su un piatto e ripetere l’operazione con un nuovo mestolino di pastella, fino ad esaurimento del composto.

    È giunto il momento di assemblare le nostre crêpes. Versare 1 mestolo di besciamella  sul fondo di una pirofila da forno ed adagiarvi le crêpes, farcite ciascuna con 2-3 cucchiai di besciamella, 2 cucchiai di cavolo cappuccio viola e 1 cucchiaio di grana grattugiato. Chiudere a metà e proseguire allo stesso modo con le altre, adagiandole nella pirofila, leggermente sovrapposte l’una all’altra.

    Guarnire con l’ultima besciamella e l’ultimo grana. Infornare a 180 gradi con funzione ventilata per 10-15 minuti, il tanto che basta per gratinare leggermente la superficie.

     

    Crema di cavolo cappuccio viola

  • sabrina
  • Tagged <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/cavolo/" rel="tag">cavolo</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/cavolo-cappuccio-viola/" rel="tag">cavolo cappuccio viola</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/crema/" rel="tag">crema</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/patate/" rel="tag">patate</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/vellutata/" rel="tag">vellutata</a>, <a href="https://ilpentolinosmaltato.com/index.php/tag/viola/" rel="tag">viola</a>Leave a comment
  • 15 Gennaio 2016
  • Giunti ormai a metà gennaio, reduci dalle laute mangiate delle feste natalizie, e’ ora di ritornare a consumare piatti più leggeri. Non sto parlando certo di preparativi alla prova costume, non sono una sportiva  e tra mare e montagna, scelgo assolutamente i verdi monti con i suoi boschi, per tanto finirei col predicare bene e […]

    Giunti ormai a metà gennaio, reduci dalle laute mangiate delle feste natalizie, e’ ora di ritornare a consumare piatti più leggeri. Non sto parlando certo di preparativi alla prova costume, non sono una sportiva  e tra mare e montagna, scelgo assolutamente i verdi monti con i suoi boschi, per tanto finirei col predicare bene e razzolare male. Semplicemente credo nell’aver cura del proprio corpo, dove è bello concedersi qualche strappo alle regole per godere della buona tavola e bilanciare successivamente con piatti leggeri e gustosi che disintossicano un po’ l’organismo.  Detto ciò chiariamo anche la seconda regola della buona tavola, per cui leggero non significa senza gusto.

    Questa ricetta come a volte mi capita nasce per caso. Parto con un’idea, quando si accende la lampadina e la mia ricetta vira verso un’altro risultato. Amo il cavolo cappuccio viola, così croccante e gustoso. Praticamente privo di scarti, si conserva a lungo senza mai tradire la sua straordinaria tonalità violacea che dona eleganza e vigore ad ogni piatto.

    Ecco il mio piccolo esperimento, partito come un semplice contorno e approdato nella sconfinata terra di zuppe e vellutate invernali.

    INGREDIENTI per 4 PERSONE:

    • 1/2 cavolo cappuccio viola
    • 2 patate grandi
    • 1/2 spicchio di aglio
    • 1 noce di burro
    • sale
    •  pepe macinato fresco
    • 2 litri di acqua fredda

    PROCEDIMENTO:

    Tagliare il cavolo cappuccio viola a fettine sottili, metterle nel colapasta e lavarle sotto l’acqua corrente fresca.  Pelare le patate e ridurle a cubetti. In una pentola a pareti alte sciogliere una noce di burro con il 1/2 spicchio di aglio. Aggiungere i cubetti di patate saltare un minuto nel burro, poi incorporare il cavolo cappuccio, una presa di sale e una macinata di pepe fresco.

    image

    Coprire con 2 litri di acqua fredda e portare a bollore. Cuocere per circa 40 minuti. Il liquido di cottura dovrà ridursi di almeno 1/3 e le patate tenderanno a sfaldarsi. Spegnere il fuoco, passare il tutto con il frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.

    image

    CONSIGLIO: in questa ricetta non ho aggiunto volutamente ingredienti dal sapore deciso, per non sovrastare il sapore del cavolo cappuccio viola, il quale, pur essendo ammorbidito dalla patate, emerge. Tuttavia se preferite una vellutata sana e dal sapore più intenso, potete aggiungere uno scalogno e farlo appassire con il burro all’inizio, oltre ad incorporare un po’ di buon parmigiano a media stagionatura prima di servire.