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Carbonara di asparagi

  • sabrina
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  • 15 Maggio 2018
  • Carbonara agli asparagi? Ebbene sì! Quando ti accorgi di aver fatto troppi strappi alla regola o forse più  semplicemente quando l’offerta di prodotti  sul banco ortofrutticolo si tinge dei nuovi profumi della primavera, inizi a ragionare in chiave vegetariana.  Così la classica carbonara si vede privare del tradizionale guanciale per accogliere ottimi asparagi di stagione, […]

    Carbonara agli asparagi? Ebbene sì! Quando ti accorgi di aver fatto troppi strappi alla regola o forse più  semplicemente quando l’offerta di prodotti  sul banco ortofrutticolo si tinge dei nuovi profumi della primavera, inizi a ragionare in chiave vegetariana.  Così la classica carbonara si vede privare del tradizionale guanciale per accogliere ottimi asparagi di stagione, semplicemente saltati in padella.  Resta solo un ostacolo!!!! Convincere un “carnivoro” che questa versione vegetariana è altrettanto valida e gustosa! Continue reading “Carbonara di asparagi”

    Spaghetti alla carbonara

  • sabrina
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  • 1 Settembre 2016
  • Per l’invention test di questa settimana, uno dei bellissimi gruppi culinari di Facebook di cui faccio parte, dedica il suo tema alle zone colpite dal tragico terremoto. Zone di immensa bellezza che tanto hanno dato a tutta l’Italia e al mondo intero con le loro tradizioni e i loro piatti tipici. Con l’augurio che gli […]

    Per l’invention test di questa settimana, uno dei bellissimi gruppi culinari di Facebook di cui faccio parte, dedica il suo tema alle zone colpite dal tragico terremoto. Zone di immensa bellezza che tanto hanno dato a tutta l’Italia e al mondo intero con le loro tradizioni e i loro piatti tipici. Con l’augurio che gli aiuti giunti e le persone straordinarie impegnate sul territorio giorno e notte, possano restituirvi al più presto la serenità che meritate. Un abbraccio forte. Sabrina

    Oggi condivido la mia personale versione della carbonara, un piatto che sia io che mio marito amiamo molto. Semplice, veloce e gustosa, è sempre il momento giusto per 2 spaghettini alla carbonara.

    INGREDIENTI per 4 PERSONE:

    •  350 g di spaghetti
    • 250 g pancetta affumicata a cubetti
    • 80 g di parmigiano stagionato 30 mesi
    • 5 uova
    • Pepe macinato fresco
    • 1 spicchio di aglio
    • 1 presa di sale

    PROCEDIMENTO:

    Tutti i componenti del condimento devono essere preparati separatamente, per poi essere assemblati solo alla fine, con la pasta. In una padella far scaldare i cubetti di pancetta affumicata, a fiamma dolce con lo spicchio di aglio, fino a quando risulterà rosea e parte del grasso si sarà sciolto. Spegnere il fuoco e rimuovere lo spicchio di aglio. In una ciotola sbattere le uova con una macinata di pepe fresco e un pizzico di sale. Grattugiare il parmigiano stagionato. Cuocere gli spaghetti in acqua salata rispettando i minuti di cottura del  tipo scelto. Scolare la pasta, versarla in una terrina capiente  ed unire la pancetta, le uova sbattute e il parmigiano grattugiato. Amalgamare bene sfruttando il calore degli spaghetti. Raggiunta la cremosita’ desiderata grazie al formaggio e alle uova sbattute impiattare caldo e servire subito magari con una bella macinata di pepe.

    CONSIGLIO: per ottenere la giusta cremosita’ del condimento io seguo sempre la regola di Alessandro Borghese che prevede 1 uovo per ogni commensale + 1 uovo per la pentola, poiché parte del condimento rimane effettivamente attaccato alle sue pareti. L’ho già sperimentata più volte e devo dire che funziona.

     

    Carbonara di funghi

  • sabrina
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  • 18 Febbraio 2016
  • La ricetta di questa fiaba  inizia con il più dolce e classico dei tempi…. C’era una volta. Dall’unione della pancetta, delle uova e del formaggio nacque la famosa Band della Carbonara, pronta a girare per lunghe tournée e conquistare milioni di fans. Il loro sodalizio nel tempo si consolidò, tanto da diventare una degna rappresentante della […]

    La ricetta di questa fiaba  inizia con il più dolce e classico dei tempi…. C’era una volta. Dall’unione della pancetta, delle uova e del formaggio nacque la famosa Band della Carbonara, pronta a girare per lunghe tournée e conquistare milioni di fans. Il loro sodalizio nel tempo si consolidò, tanto da diventare una degna rappresentante della cucina italiana. Eppure come tutti i regni incantati, un giorno conobbe momenti bui. L’avvento della modernità, delle diete, e delle ricerche scientifiche sugli effetti del consumo di carne per l’organismo, porto’ la pancetta a scioperare ed abbandonare temporaneamente la sua adorata band della carbonara. Sconsolati il gustoso ovetto ed il profumato formaggio, bussarono alla sua porta per giorni, senza mai ottenere un ripensamento. Ormai sconfitti e incerti sul proprio futuro, tenendosi per mano, iniziarono a vagare per il territorio italiano, senza una meta precisa. La folla non li acclamava più. Improvvisamente furono relegati al ruolo di semplici ingredienti di base e senza una nuova star il loro futuro appariva tutt’altro che roseo. Poi camminando camminando giunsero al limitare del bosco. Ormai non avevano più nulla da perdere e decisero di addentrarsi. Quello scenario così verde, rigoglioso e profumato, a poco a poco iniziò ad infondere loro tanta serenità da fargli scordare l’amarezza provata e restare del tutto estasiati da tanta bellezza. Improvvisamente il loro sguardo si posò su strane “forme”, nascoste tra i cespugli o abbarbicate tra gli alberi, suscitarono la loro curiosità. Mentre l’ovetto e il formaggio scrutavano le  strane creature, anche queste ultime allo stesso modo iniziarono ad incuriosirsi per i nuovi ospiti che passeggiavano allegramente nel bosco e furono proprio loro a prendere il coraggio a due radici e presentarsi: ” buongiorno, noi siamo i funghi del bosco e voi? Non vi abbiamo mai visti da queste parti”. Uovo e formaggio sorridendo risposero al gentile quesito e a molti altri. Di lì a poco si ritrovarono tutti attorno ad un caldo falò, ridendo e scherzando, ma soprattutto gettando le basi di un nuovo grande progetto. La carbonara aveva acquisito una nuova star e nuove tournée di successo seguirono. Col tempo anche la pancetta trovo’ la forza di uscire di casa, ma questa è un’altra delle tante gustose  ricette che seguirono.

    INGREDIENTI per 4 PERSONE:

    • 400 g di pasta del formato che preferite
    • 5 uova
    • 500 g di funghi misti ( pleurotus, champignon, pioppini, ecc)
    • 250 g di parmigiano stagionato
    • sale
    • pepe
    • 1 spicchio di aglio
    • Olio extravergine di oliva
    • prezzemolo fresco

    PROCEDIMENTO:

    Pulire i funghi, eliminare le radici e tagliarli a pezzetti. In un tegame scaldare un filo di olio  con lo spicchio di aglio. Unire i funghi e saltarli a fiamma viva per qualche minuto, aggiungendo una macinata di pepe, un pizzico di sale e prezzemolo fresco tritato.

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    Terminare la cottura senza asciugare troppo il sughetto creato dai funghi, per mantenere un condimento finale della pasta,  più cremoso.

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    In una ciotola sbattere le uova intere con il parmigiano grattugiato.

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    Non resta che cuocere la pasta in acqua salata, rispettando i minuti di cottura del formato scelto. Scolare e versare nuovamente la pasta in pentola. Aggiungere i funghi cotti e la crema di uovo e parmigiano. Amalgamare bene il tutto, se necessario scaldare a fiamma dolce per raggiungere la giusta consistenza dell’uovo. Spegnere e servire caldo.

    CONSIGLIO: per dare la giusta cremosita’ alla carbonara, io rispetto sempre la regola che ha dato Alessandro Borghese, ovvero contare 1 uovo per ogni commensale + 1 per la pentola, poiché molto condimento effettivamente rimane attaccato alle pareti della pentola stessa. Vi assicuro che l’ho sperimentata per 2 o più persone e funziona.

    Carbonara al Blue cheese Stilton

  • sabrina
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  • 5 Dicembre 2015
  • Eccomi qui, felice ed ispirata dai giorni trascorsi a Londra. Ricaricata come la migliore delle batterie, con la mente libera, lontano dai pensieri e dalla stanchezza dei turni di lavoro, con una cosa ben precisa in testa….ho voglia di cucinare. Sguinzagliati i miei 5 sensi tra le vie pittoresche, i mercati e gli animati pub, […]

    Eccomi qui, felice ed ispirata dai giorni trascorsi a Londra. Ricaricata come la migliore delle batterie, con la mente libera, lontano dai pensieri e dalla stanchezza dei turni di lavoro, con una cosa ben precisa in testa….ho voglia di cucinare. Sguinzagliati i miei 5 sensi tra le vie pittoresche, i mercati e gli animati pub, tanto tipici quanto belli ho fatto il pieno di idee e voglia di sperimentare. Io e mio marito ci ritroviamo seduti al tavolo del pub, a fare un bilancio della vacanza e il risultato è sempre lo stesso, la vacanza e’ bella, siamo riusciti a vedere quasi tutto quello che ci eravamo prefissi, abbiamo appagato la nostra curiosità e constatiamo che pur essendo il quarto viaggio a Londra, conserva sempre lo stesso fascino. Eppure si parte emozionati, con mille aspettative, si corre da una parte all’altra senza tregua, quasi a fondersi con gli usi e costumi dei londinesi che per l’appunto sono sempre di corsa….. Ma poi? La casa e’ la casa! E si trova sempre nello stesso posto, con il TUO ambiente, le TUE abitudini e l’impronta che le hai saputo dare. Il colore che hai scelto per le pareti, i messaggi che hai appuntato sulla TUA lavagnetta  e lo steccato  che non è uno steccato, bensì quello che hai messo su un giorno con il sole, con le prime gocce di pioggia che cadono, perché inizia a piovere, ma devi riparare l’orto per evitare le invasioni barbariche dei TUOI FIGLI quadrupedi e tendere la rete perché hanno annunciato vento e grandine e i TUOI pomodori si rovineranno! Alla fine capisci che è bello viaggiare, ma mai quanto il piacere di tornare a CASA dai tuoi cari e alla tua vita e che più del piacere di andare, si parte per TORNARE.

    Cosi mi ritrovo nella MIA cucina con tanti nuovi ingredienti acquistati a Londra, perché amo fortemente i souvenir culinari e accendo le fiamme del mio fornello, che nell’attesa ha combattuto contro un velo di polvere. Le due fazioni sono schierate nella mia mente, stile italiano contro stile inglese! Non c’è nessuna guerra, solo un pacifico gemellaggio in cui la meravigliosa carbonara, accoglie un prelibato formaggio erborinato, il Blue Stilton, dal sapore intenso, quasi prepotente. La cremosita’ di questo condimento avvolge il piatto in tutti i suoi  elementi e rapisce al primo assaggio.

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    INGREDIENTI per 2 PERSONE:

    • 150 g di penne rigate (o del formato che preferite)
    • 200 g pancetta affumicata a cubetti
    • 80 g formaggio Blue Stilton
    • 1 uovo intero + 1 tuorlo
    • 5o ml di panna fresca
    • pepe macinato fresco
    • 1 spicchio di aglio in camicia
    • 1 presa di sale

    PROCEDIMENTO:

    Tutti i componenti del condimento devono essere preparati separatamente, per poi essere assemblati solo alla fine, con la pasta. In una padella far scaldare i cubetti di pancetta affumicata, a fiamma dolce con lo spicchio di aglio in camicia, fino a quando risulterà rosea e parte del grasso si sarà sciolto. Spegnere il fuoco e rimuovere lo spicchio di aglio. In una ciotola sbattere l’uovo e il tuorlo con una macinata di pepe fresco. Scaldare  la panna fresca in microonde a 600 watt per 30 secondi e tenerla da parte. Procedere con la preparazione dell’ultimo ingrediente, il Blue Stilton, il protagonista che taglieremo  a pezzetti o sbricioleremo sul tagliere, per aggiungerlo solo alla fine. Cuocere la pasta in acqua salata rispettando i minuti di cottura del formato scelto. Scolare la pasta, versarla nuovamente nella pentola di cottura dopo esserci accertati di aver eliminato tutta l’acqua ed unire la pancetta, la panna calda, le uova sbattute e 2/3 del Blue Stilton preparato. Amalgamare bene e addensare 1 minuto su fiamma dolce. Raggiunta la cremosita’ desiderata, spegnere la fiamma, amalgamare ancora e impiattare a caldo, guarnendo con un le briciole del Blue Stilton tenuto da parte.

    CONSIGLIO: Il Blue Stilton ha un sapore deciso, per tanto, conviene salare solo l’acqua di cottura della pasta e non aggiungere ulteriore sale alle diverse componenti del condimento.

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