Ho aperto il mese di maggio per il pentolino smaltato pubblicando le crespelle agli asparagi con la besciamella allo stracchino. Un piatto squisito che mi ha dato molta soddisfazione, poi proprio questa settimana, un gruppo culinario di fb a cui partecipo ha scelto come ingrediente per l’invention test settimanale gli asparagi. Proprio così, ci divertiamo ad inventarci nuove ricette e condividerle con gli amici, mentre le sfide rendono il tutto ancora più stuzzicante. Non ho potuto non pensare che la mia ricetta per la nuova stagione primaverile con tutti i suoi profumi, l’avevo già condivisa e ora?
Niente paura, le mie papille e i miei neuroni altrettanto golosi hanno iniziato a lavorare e dal loro impegno e’ nato un altro nuovo piatto di cui sono altrettanto orgogliosa. Una pietanza di carattere, dai sapori decisi che di certo non ripercorre le orme delle mie delicate crespelle.
Ancora una volta la cucina non pone limiti alla creatività. Un semplice ingrediente declinato in vari utilizzi è una nuova ricetta. Poi si sa una tira l’altra, così i miei ravioli accarezzati dalla crema di asparagi, intervallati dalle croccanti punte di asparago, si preparano già a nuovi condimenti, ma ne parleremo in futuro.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- 1 mazzetto di asparagi
- 200 g di mortadella
- 200 g di formaggio Robiola
- 30 g di parmigiano stagionato 30 mesi
- pepe macinato fresco
- 125 ml di panna fresca
- 1/4 di scalogno
- 1/2 dado classico
- pepe macinato fresco
- sale fino
- olio extravergine di oliva
- 4 uova
- 300 g farina di grano duro
- 100 g di semola rimacinata
PROCEDIMENTO:
Iniziamo con la preparazione della pasta fresca. In una ciotola impastare 4 uova intere con 1 pizzico di sale, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, la farina di grano duro e la semola rimacinata. Se necessario aggiungere un po’ di farina di grano duro. Coprire l’impasto ottenuto con pellicola per alimenti e lasciare riposare circa 30 minuti, per raggiungere il giusto grado di umidità.
Proseguire con la cottura degli asparagi. Lavarli bene e tagliarli a pezzetti, eliminando la parte finale del gambo troppo fibrosa. Ricordatevi di conservare qualche punta intera per garantire una nota più croccante nella composizione finale. In un tegame far appassire a fiamma dolce lo scalogno tagliato finemente, con un filo di olio extravergine di oliva, unire i pezzetti e le punte di asparago, rosolare 1 minuto a fiamma viva, poi aggiungere il 1/2 dado classico, una buona macinata di pepe fresco e mezzo bicchiere di acqua. Proseguire la cottura per circa 15 minuti.
Passiamo alla preparazione del ripieno per i cappellacci. Tritare la mortadella a media finezza, versarla in una ciotola ed aggiungere la robiola, il parmigiano grattugiato e una generosa macinata di pepe fresco. Amalgamare bene il tutto ( io non ho aggiunto volutamente sale alla farcia poiché gli ingredienti sono già abbastanza saporiti).
È giunto il momento di confezionare i cappellacci. Stendere la sfoglia dello spessore preferito, tagliarla a quadretti, farcire con un cucchiaino di farcia e chiudere a cappelletto.
Terminare il condimento dei cappellacci. Mettere da parte le punte di asparago intere e frullare i pezzetti rimanenti con la panna fresca. Scaldare la crema a fiamma dolce.
Cuocere i cappellacci in abbondante acqua salata, scolare ed impiattare caldo con un letto di crema d’asparagi. Guarnire con le punte tenute da parte, un filo di olio extravergine di oliva e una macinata di pepe fresco.
Fantastici!!!
Grazie, hanno un buon sapore deciso. Sabrina